Utilità dei regolamenti

L’Ordine degli Architetti di Rimini si è dotato di una serie di regolamenti, grazie ai quali svolge i propri compiti sulla base di modalità precise e frutto di decisioni ufficiali assunte in modo collegiale.

Le decisioni dell’Ordine, sotto forma di delibere, sono prese sempre nel rispetto delle applicazioni di Legge, che restano piene ed indiscusse nella loro validità.
I Regolamenti dell’Ordine costituiscono – di fatto – un corpus normativo interno che guida e regola l’esercizio delle principali attività. Essi sono anche strumento di democrazia interna dell’Ordine. I regolamenti disciplinano l’attività interna, ad esempio l’attività del Consiglio, assicurando il regolare funzionamento delle riunioni e garantendo ai consiglieri (anche nel caso si trovino in minoranza a fronte di eventuali decisioni o argomenti da trattare) la possibilità di esame dell’argomento, di discussione, ed ovviamente di voto.

Essi inoltre definiscono alcuni limiti all’attività dei consiglieri quando questi agiscono per conto dell’Ordine. Inoltre, stabiliscono modalità obbligatorie ed indirizzi per quelle attività che coinvolgono anche colleghi non consiglieri. L’azione dell’Ordine avviene così nel modo più chiaro, omogeneo, ed anche, grazie alla divulgazione svolta con il sito Internet, nel modo più trasparente. Ogni iscritto è infatti messo nelle condizioni di essere sempre a conoscenza, oltre che delle norme di Legge, anche degli atti che regolano una serie di attività diverse.







Regolamento Commissione Normative e Urbanistica

(Approvato dal Consiglio dell’Ordine in data 20.01.2004)(successive modifiche ed integrazioni approvate dal Consiglio in data 21.12.2009)(variazione denominazione in data 19.09.2013)(s.m. e integrazioni in data 22.01.2015 con Delibera n.01/2015)

Art. 1 – Istituzione della Commissione Normative e Urbanistica.
IlConsiglio dell’Ordine, anche ai sensi dell’art. 42 del R.D. 23 ottobre 1925, n. 2537, può servirsi del parere consultivo di una apposita Commissione da esso stesso nominata. Il Consiglio dell’Ordine delega un Consigliere a partecipare alle riunioni della Commissione con funzioni di collegamento tra Consiglio e Commissione.

Art. 2 – Nomina della Commissione Con-sultiva denominata Commissione Normative e Urbanistica.
Icommissari sono nominati dal Consiglio dell’Ordine. Nella composizione della Commissione si avrà cura che sia rappresentata la più larga parte del territorio e dei settori in cui si esplica l’attività professionale. Il Presidente della Commissione Normative e Urbanistica sarà nominato dal Consiglio dell’Ordine, su proposta dei Consiglieri Delegati che possono lasciare in capo a se la Presidenza.

Art. 3 – Composizione della Commissione Consultiva.
La Commissione è composta da un numero di almeno 5 (cinque) commissari, compresi i Consiglieri Delegati del Consiglio dell’Ordine. La Commissione può essere articolata in gruppi di lavoro. Il Presidente nomina, tra i componenti della Commissione, il Segretario.

Art. 4 – Decadenza della Commissione e dei componenti.
Nel caso di rinnovo del Consiglio dell’Ordine, la Commissione uscente rimane in carica a tutti gli effetti fino all’insediamento della successiva Commissione nominata dal nuovo Consiglio. Il Commissario che si assenti, senza giustificato motivo, per tre sedute consecutive per cinque sedute consecutive, viene automaticamente considerato dimissionario. In tal caso il Presidente della Commissione è tenuto a segnalare il nominativo del Commissario decaduto al Consiglio dell’Ordine.

Art. 5 – Validità delle sedute.
Le sedute della Commissione sono valide con la presenza di almeno tre commissari effettivi a condizione che sia stato rispettato l’iter di convocazione. Le decisioni sono assunte a maggioranza dei commissari effettivi presenti. In caso di assenza del Presidente, le sue funzioni saranno assunte dal Consigliere delegato.

Art. 6 – Compiti della Commissione Normative e Urbanistica.
La Commissione Normative e Urbanistica promana dal Consiglio dell’Ordine e ne esprime la volontà. La Commissione lavora su temi ed argomenti preventivamente condivisi con i Consiglieri Delegati. Su preventiva ed espressa richiesta del Consiglio, la Commissione elaborerà i pareri su leggi, delibere, ordinanza, regolamenti emessi dalla Provincia, dal Comune e da altre Amministrazioni, Può altresì sottoporre al Consiglio dell’Ordine eventuali argomenti e temi che intende trattare, chiedendone la preventiva condivisione.

Art 7 – Temi dell’attività della Com-missione Normative e Urbanistica.
Itemi centrali dell’attività della Commissione Normative e Urbanistica sono quelli del territorio, dello sviluppo della città e dell’edilizia e più in generale quelli sui quali prevalentemente si esplica l’attività degli Architetti. La Commissione Normative e Urbanistica può svolgere ricerche nelle materie di competenza. Tali ricerche devono venire preventivamente proposte al Consiglio dell’Ordine che, sulla base di un programma annuale, provvede a valutarle e a finanziarle, secondo una precisa regolamentazione deliberata dal Consiglio stesso.

Art. 8 – Rapporti con gli architetti partecipanti alle Commissioni per la qualità architettonica e il paesaggio.
La Commissione Normative e Urbanistica, strumento operativo del Consiglio dell’Ordine, dovrà perseguire gli obiettivi del Consiglio dell’Ordine e periodicamente dovrà essere organizzata una riunione collegiale.

Art. 9 – Rapporti con le Amministrazioni.
La Commissione Normative e Urbanistica, qualora lo ritenga opportuno, formula le osservazioni previste dalla legge sugli strumenti urbanistici adottati dai Comuni ricadenti o comunque interessanti il territorio pro-vinciale. Tali osservazioni sono sottoposte al Consiglio dell’Ordine che, previa approvazione, le invia alle Amministrazioni interessate.

Art. 10 – Funzionamento e iter di convocazione della Commissione Normative e Urbanistica.
La Commissione Normative e Urbanistica si riunisce secondo calendario che assicuri continuità nel lavoro, inoltre essa può venire convocata anche dal Consiglio dell’Ordine, insieme o separatamente. La Commissione Normative e Urbanistica che non siriunisce per almeno tre mesi decade automaticamente ed il Consiglio dell’Ordine provvede alla nomina di nuovi commissari. La Commissione Normative e Urbanistica si riunisce su convocazione del Responsabile della Commissione, ed eccezionalmente su convocazione del Presidente del Consiglio dell’Ordine. In ogni caso, per ottimizzare il lavoro della Commissione sugli obiettivi del Consiglio dell’Ordine, la convocazione deve avvenire sempre con preavviso di almeno tre giorni, e deve contenente l’Ordine del Giorno sottoscritto dal/i Consigliere/i Delegato/i. L’avviso, unitamente all’O.d.G. sottoscritto dal/i Consigliere/i Delegato/i, verrà inviato via e-mail tramite la Segreteria del Consiglio dell’Ordine. Nessuna seduta può aver luogo se non sono rispettate tutte le disposizioni dell’iter di convocazione. Di ogni seduta deve essere redatto un verbale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario che deve essere trasmesso in copia al Consiglio dell’Ordine.