Quesito 24

Quesito relativo istanza relaiva al Certificato di Conformità Edilizia e di Agibilità
Premessa: Presentazione richiesta di fine lavori e contestuale alla richiesta di CCEA. Il comune comunica 1 giorno dopo la scadenza del termine previsto dalla legge regionale che la pratica è stata sorteggiata e che pertanto verrà effettuato il sopralluogo. Decorrono ampiamente anche i termini per l’esecuzione del sopracitato sopralluogo, superando di gran lunga i termini di legge.

Domanda: il comune nonostante siano scaduti tutti i termini previsti per:

  1. comunicare che la pratica è stata sorteggiata
  2. effettuare il sopralluogo

può comunque effettuare il sopralluogo senza che si materializzi il silenzio assenso secondo quanto dichiarato dal professionista e previsto per legge?

Risposta

Il comune avvalendosi del potere di vigilanza sull’attività urbanistico edilizia può sempre e comunque intraprendere attività di controllo mediante il sopralluogo. Ove il silenzio assenso sull’agibilità si sia formato in base al decorso dei termini di legge, pertanto, l’Amministrazione non perde il potere di intervenire, anche se ciò dovrà necessariamente avvenire in esito al riscontro dei presupposti di cui all’art. 21-nonies della Legge n. 241/1990 (sussistenza di ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole comunque non superiore a 18 mesi, tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati).