Alla richiesta di agibilità per lavori di restauro su unità immobiliare facente parte di un complesso edilizio, l’ufficio abitabilità richiede la conformità statica dell’intero edificio. E’ legittima questa richiesta?

In base all’art. 23 lettera c della L.R. 15/13, il collaudo statico o qualsiasi altra dichiarazione di conformità deve essere relativa all’intervento edilizio realizzato. Ne consegue che ove l’intervento sia circoscritto ad una sola porzione del fabbricato e lo stesso non interessi porzioni che rilevano ai fini della verifica statica dell’intero edificio, la richiesta non pare legittimamente avanzata, anche in virtù del principio di non aggravamento del procedimento di cui all’art. 1 della legge n. 241/1990.