Parcelle

Facsimile di proposta di affidamento di incarico e preventivo

Necessario presentare un preventivo chiaro ed articolato dell'onorario dell'architetto al momento del conferimento di un incarico.

L'articolo 9 della legge 24 marzo 2012 n. 27, che ha definitivamente abrogato le tariffe professionali, stabilisce che i compensi professionali devono essere pattuiti tra committente e professionista al momento del conferimento dell'incarico.
La legge ha precisato (art. 9 comma 4) che "....il professionista deve rendere noto al cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell'incarico.... In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente con un preventivo di massima, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi." Diviene quindi indispensabile per gli architetti redigere sempre un articolato preventivo delle proprie prestazioni da comunicare per iscritto al committente prima di avviare ogni forma di esecuzione dell'incarico. E' utile anche ricordare - come ha giustamente fatto recentemente il Consiglio Nazionale degli Architetti - che, a seguito dell'entrata in vigore del Decreto del Ministero della Giustizia relativo alle regole che il giudice deve tenere presente  in caso di contenzioso per la determinazione dei compensi professionali per le professioni regolamentate - ".... da parte dei giudici, la mancanza della prova di un contratto o del preventivo di massima e del criterio per calcolarlo costituisce un elemento di valutazione negativa per la liquidazione del compenso professionale."

Naturalmente i criteri per la determinazione dell'onorario - con l'attuale quadro normativo - restano liberi. Si possono applicare tariffe orarie, si può far riferimento ai vecchi criteri tariffari della legge 143/49, si possono adittare le nuove tabelle parametriche del D.M. 140/2012 o quelle del decreto interministeriale contenente i parametri per la definizione degli importi a base d'asta dei servizi di progettazione per le opere pubbliche o si possono adottare altri parametri individuati autonomamente. Purchè i compensi siano adeguati all'importanza dell'opera e siano stati concordati preventivamente con il committente. Per offrire ai nostri iscritti una traccia - a puro titolo esemplificativo  - per la redazione del preventivo di onorario pubblichiamo in link della Federazione Architetti ER dove, previa registrazione, è possibile scaricare un facsimile di "proposta di affidamento di incarico e preventivo" per le prestazioni dell'architetto da sottoporre al committente privato.

Pubblichiamo inoltre alcuni contratti professionali per servizi di architettura ed urbanistica  per committenza privata elaborata dall'Ufficio di Presidenza della Conferenza degli Ordini degli Architetti P.P.C. Questi esempi di contratto sono redatti a mero scopo indicativo e di supporto, e non costituiscono opinioni o atti di indirizzo del CNAPPC o della Conferenza degli Ordini degli Architetti.

 

Esempio di contratto professionale della Federazione Architetti ER

 


 Articoli interessanti:

 



Link ai tools di Professione Architetto:

Calcolo costo di costruzione Calcolo fattura professionale Calcolo parcella professionale interpolazione lineare Software gratis per architetti

CLOSE WINDOW   X

Oggetto: SOSPENSIONE Applicativi per prestazioni professionali

Con riferimento alle segnalazioni di alcuni Ordini e di iscritti, relativi ad applicativi sulla determinazione dei compensi, in passato presenti sul sito del CNAPPC ed accessibili attraverso un'area riservata, si segnala che, con la delibera dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 13 Maggio 2014, è stata avviata un'istruttoria ai ...

Leggi tutto